PREMESSA:

Forse il rientro dalle vacanze ed i weekend piovosi ci stanno influenzando….fatto sta che da settimana scorsa ci imbattiamo (casualmente?) in storie imprenditoriali di giovani appassionati che sfociano -ahimè- in fallimenti.

Lungi da noi vedere la VIE EN GREY, per carità, ci interessa però capire come da un fallimento ci si possa rialzare, fortificare e si possa infine rinascere.

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Ed ecco la storia di Francesca Corrado, reduce dal fallimento di una start up creata nel 2011, rinata con la creazione di Play Res, associazione culturale che tramite la gamification “insegna a perdere per vincere”.

La Scuola del fallimento ha come obiettivo quello di modificare la percezione del fallimento che comunemente possediamo e tramutarla da fonte di frustrazione personale in preziosa occasione per acquisire consapevolezza e maturità.

scuola di fallimento

Durante queste singolari attività formative, la cultura dell’errore e dell’insuccesso vengono divulgate attraverso molteplici attività; si spazia dal teatro ai giochi di ruolo, alle tecniche di coaching e si impara ad attraversare indenni tutte le fasi previste dal “ciclo dell’errore”, partendo dal fallimente e dalla sua percezione, passando attraverso l’analisi dell’errore, la consapevolezza, per raggiungere finalmente la fiducia nel successo futuro.

Il primo corso, erogato gratuitamente a Giugno 2017 e rivolto esclusivamente ai NEET, ha raccolto parecchi riscontri positivi.

https://www.vanityfair.it/mybusiness/news-mybusiness/2017/09/11/la-scuola-del-fallimento

 

Quindi cari lettori…osate perdere, se volete vincere!

Buona lettura

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