Prepariamo la valigia!

La ricerca del lavoro è un viaggio – così l’abbiamo definita nel nostro precedente post – e, come tale, ogni viaggio richiede la preparazione di una valigia adatta.

Immaginiamo di dover viaggiare “leggeri”, con il solo bagaglio a mano nel quale poter mettere esclusivamente l’indispensabile per affrontare il viaggio, un viaggio che però potrebbe essere lungo, denso di ostacoli e di imprevisti, di soste forzate e inattese.

il mondo in una valigia

Per prima cosa dobbiamo portare con noi i documenti necessari: la carta di identità, il passaporto, il programma di viaggio con la descrizione della meta da raggiungere…. ecco, nel viaggio della ricerca il nostro passaporto, la nostra carta di identità professionale saranno il curriculum vitae ed il profilo Linkedin, mentre il programma sarà rappresentato dalla lettera di presentazione.

Il curriculum, insieme al profilo Linkedin, è lo strumento che ci accompagnerà lungo la strada della ricerca e che ci aiuterà a farci conoscere, a identificarci, a distinguerci rispetto agli altri viaggiatori.

Sarà il ponte, sarà il mezzo che ci traghetterà consapevolmente verso la nostra nuova meta, verso la “destinazione lavoro”.

Non importa tanto quale sarà il formato del CV che adotteremo, in rete se ne trovano innumerevoli e c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma come lo struttureremo, quale “fotografia” delle nostre competenze e della nostra professionalità sceglieremo per dare un’immagine chiara ed immediate di chi siamo e di dove vogliamo andare e, soprattutto, arrivare. Lo stesso discorso vale per il profilo Linkedin, strumento ormai indispensabile per qualsiasi “viaggiatore della ricerca” del lavoro.

Non dimentichiamoci poi di mettere in valigia il programma del viaggio, l’illustrazione dell’itinerario che abbiamo intenzione di seguire e soprattutto della meta da raggiungere: la nostra lettera di presentazione, in cui parleremo di noi, di quello che siamo, di ciò che sappiamo fare e vogliamo fare, ossia del nostro progetto professionale. La lettera di presentazione è proprio questo, non il mero racconto delle nostre esperienze lavorative pregresse (quelle dovrebbero essere già sufficientemente esposte nel curriculum vitae), ma l’illustrazione dell’obiettivo professionale che ci siamo prefissati di raggiungere attraverso il viaggio della ricerca, oltre che – non meno importante – la descrizione delle motivazioni che ci hanno spinto ad intraprendere un certo tipo di viaggio/ricerca (rispetto ad un altro) per raggiungere quella determinata meta (azienda = lavoro).

Nel viaggio della ricerca saranno quindi fondamentali gli strumenti che decideremo di mettere in valigia, ma altrettanto rilevante sarà il modo in cui li utilizzeremo durante il tragitto, perché per trovare un lavoro non è sufficiente cercarlo, ma occorre sapere anche come fare a cercarlo.

Tema che sarà oggetto delle prossime tappe del nostro viaggio, in cui vi forniremo alcuni spunti, indicazioni e riflessioni su come usare in modo efficace gli strumenti della ricerca del lavoro.

Invia commento